I sogni segreti di Walter Mitty

I sogni segreti di Walter Mitty 01Il film, diretto e interpretato da Ben Stiller nel 2013, è il remake del film Sogni proibiti del 1947, basato sul racconto The Secret Life of Walter Mitty (scritto da Thurber nel 1939). Il protagonista della storia è Walter Mitty, archivista di negativi per Life, celebre rivista fotografica americana. Le fotografie costituiscono l’input fondamentale che dà origine ai sogni di Walter. Quando i suoi occhi si posano su una foto, la sua mente comincia a viaggiare, l’immagine che ha di fronte diventa il mezzo di trasporto dei suoi sogni ad occhi aperti. E’ proprio questo percorso, tra reale e immaginato, che porta Walter alla riconquista di una dimensione vera di vita: non sono ammessi intermediari tecnologici, la dimensione autentica dell’uomo risiede nelle esperienze realmente vissute, nei rapporti umani reali e immediati.

[leggi la recensione completa]

Donne Senza Uomini

Donne senza uomini 04Siamo a Tehran, 1953. E’ in corso la guerra con l’europa per liberare la Persia e renderla indipendente. Quattro donne, diversa cultura, diversa estrazione sociale, diverse storie, sono tutte accomunate da un obbiettivo. Liberarsi e cambiare il proprio destino, scritto dagli uomini della propria famiglia senza nemmeno essere state consultate. Tratto da un libro di Shahrnush Parsipur, segna l’esordio alla regia di Shirin Neshat, artista e fotografa iraniana che vive in America. Un film intenso che narra di come le donne vivano in una struttura chiusa e non possano cambiare la loro vita, se non con ribellione e spesso pagando il prezzo più alto.

[leggi la recensione completa]

Blow-up

Blow-Up 04Un film particolare, il primo in inglese di Michelangelo Antonioni. Un fotografo di moda, che vive nel mondo in delirio della Londra anni ’60, ingrandendo uno scatto fatto in un parco, crede di vedere le prove di un omicidio. Thomas aveva fotografato di nascosto una coppia di amanti, ma la donna lo scopre e viene da lui in studio esigendo il rullino. La inganna dandole un rullino vuoto, ma poi vuole capire il perché dell’insistenza della donna, quindi guarda le fotografie e le ingrandisce, da qui il titolo. Negli ingrandimenti crede di vedere le prove di un delitto, e decide di tornare nel parco per verificare. Ed, in effetti, trova il cadavere dell’amante della donna. Rientrando in studio avrà però un’amara sorpresa.

[leggi la recensione completa]