Viviamo in una città, Mostropoli, abitata da mostri. Ma come tutti noi, la città ha bisogno di energia. E come procurarsela? Entrando, attraverso delle porte speciali, nel mondo degli umani. Queste porte conducono direttamente nella stanza di alcuni bambini, che vengono spaventati perché le urla di terrore sprigionano una grande quantità di energia, che i nostri raccolgono ed immagazzinano. In realtà sono i mostri che hanno paura dei bambini umani, li credono mortali ed infetti. Sullivan e Mike sono la coppia di mostri migliore nello spaventare i bambini, e grandi amici anche fuori dal lavoro. Le porte vengono riposte in un magazzino immenso ogni notte, ma una sera una di queste rimane fuori. Sullivan controlla per verificare che non ci sia nessun mostro intrappolato aldilà, ma tutto quello che fa è portare a Mostropoli una bambina umana, chiamata da loro Boo. I due amici scoprono così che non è ‘mostruosa’ o pericolosa, e decidono di nasconderla per non farla trovare agli altri, fino a quando non riusciranno a ritrovare la porta per farla tornare a casa. Mostruosamente divertente.
Un bambino è volato sopra di me, e ha fatto esplodere un auto con i suoi occhi laser!
E’ sempre la solita Pixar, che sforna capolavori ogni volta. Un prodigio della tecnica, pensate che c’era un animatore che non ha fatto altro, in tutto il film, che occuparsi dei peli di Sullivan, mescolato con una storia esplosiva e divertentissima. La fantasia dei creatori Pixar si è potuta scatenare in questo film nella creazione di tutti i mostri che popolano Mostropoli, e nelle gag che scimmiottano i comportamenti umani, mescolando l’elemento mostruoso con il nostro tran tran quotidiano. I livelli di divertimento sono altissimi, e la dinamica del film è molto veloce, non lasciando mai annoiare nemmeno il bambino più distratto. Splendido insieme mostruoso di divertimento, senza trascurare l’esempio del cattivo fra i mostri, Randall, e i teneri momenti con Boo. Collezione Pixar.
Titolo Originale: Monsters, Inc.
Durata: 1 ora e 29 minuti
Sito Ufficiale: monsters
