Elisabetta I d’Inghilterra, da anni governa gli inglesi con forza e determinazione. Il Re di Spagna, Filippo II, la ritiene un eretica e vorrebbe detronizzarla e mettere al suo posta la cugina di lei, Maria Stuarda. Filippo II ha il favore della chiesa di Roma, che lo aiuta a mettere in piedi una flotta sconfinata di navi, soldati e tutto quello che occorre per assaltare l’Inghilterra. L’invincibile armata. Elisabetta si trova quindi ad affrontare questo potente nemico. Ma nel frattempo Elisabetta viene distratta da qualcosa di inaspettato. Il cuore. A corte c’è un uomo, ne ricco ne nobile, ma che vuole partire per esplorazioni con una nave che dovrebbe essere sovvenzionata dalla corona. Raleigh, questo il fascinoso avventuriero, riesce a scuotere la Regina, che si trova ad affrontare amore e paure di donna.
Che vengano anche con le armate dell’Inferno. Non passeranno!
Cate Blanchett interpreta nuovamente una splendida Elisabetta I d’Inghilterra. Nuovamente perché circa dieci anni prima aveva già interpretato Elizabeth, di cui questo film è il seguito. Ed è un film che le è valso nomination a vari premi. Il film stesso ha vinto l’Oscar per i migliori costumi. Cate interpreta una Elisabetta che è poco diversa da una statua. Fredda, dura, serrata in costumi che sembra le stringano il corpo ed anche l’anima, si libera solo quando è nelle sue stanze, lontano dal pubblico, ed in compagnia del bel Clive Owen, a cui fa vedere ciò che c’è dietro la maschera. Il film è molto bello e andrebbe visto anche solo per costui ed ambientazioni, ma, anche se parte come un film storico, lento, non lascia annoiare lo spettatore se non in qualche scena. Molto bella la battaglia degli Inglesi, guidati da Drake, contro la poderosa invincibile armata spagnola.
Titolo Originale: Elizabeth: The Golden Age
Durata: 1 ora e 54 minuti